mercoledì 27 giugno 2007

Baywatch a Cork

Per me è un modo di ricordare alcuni luoghi dell'esperienza irlandese e per ricordare quanto sti irlandesi siano pazzi.
Grazie a Roberta ho scoperto l'esistenza di questo grandioso video:


lunedì 25 giugno 2007

Primo weekend

E' trascorso il primo weekend italiano dopo 8 mesi in Irlanda.
E' il primo, devo riallacciare un po' di rapporti con amici vari che devo ancora rivedere... ma se continua così me ne torno a Cork!! ^_^
A parte gli scherzi attendo di capire se potrò ricrearmi delle serate come quelle Corkiane altrimenti penso mi verrà la depressione in poco tempo.
Vorrei anche capire cos'è che non mi convince, ma ci vuole tempo.

Mi consolo col caldo che per molti è fastidioso, ma per me, memore dei diluvi (ancora in auge a Cork!!) irlandesi, è solo piacere.

giovedì 21 giugno 2007

Supermercato

Ma dov'è il bacon?
E il curry? Come faccio a farmi un bel piattone di riso con chicken e curry??
Uuuu... e cosa ci fanno tutti questi scaffali di pasta?
Latte a lunga conservazione?? No grazie, solo fresco!
Aaarrrrggg... un'affettatrice! Quanti prosciutti... salami... formaggi... tutto fresco!
Oh che belle quelle bistecchine sottili e tenere... ma il chicken dov'è? Me l'hanno relegato là da una parte... povero...
Quante bottiglie d'acqua... e che economiche! Ma qui non si beve l'acqua del rubinetto?
E pure il vino... alcune bottiglie a soli 3€... è il paradiso!

Eh si... mi ci vorrà un bel po' per tornare alle vecchie abitudini... dove troverò la Chicken Baguette di Donatello's?

PS: fra poco parto per andare allo stadio... forza Hellas!

martedì 19 giugno 2007

A casa...

Oggi sono tornato in Italia. Ore 15:30 circa atterraggio a Brescia, accolto da mamma e papà.
La prima cosa che ho fatto è stata fagocitarmi un panino con la Mortadella, come testimoniato dalla foto.
Subito cena con qualche parente a base di pizza. Poi prima uscita a salutare i primi amici, oltre al Cava è passato a trovarmi 2 minuti.
Immagino che molti siano curiosi di leggere le mie prime impressioni sul ritorno... beh, penso che non sia il momento, mi prenderò qualche tempo per cercare di capire bene dove andranno a parare testa e cuore...

sabato 16 giugno 2007

London

Innanzitutto ringrazio qualche vicino dei casa di Matteo che mi sta generosamente offrendo la connessione wireless. Passo rapidamente a raccontarvi gli ultimi 2 giorni.

Venerdì: giornata Lost.Sono un appassionato di Lost, ma non è a questo che mi riferisco, bensì alla mia giornata di ieri in cui ho vagato da solo per Londra in quanto Matteo era al lavoro.
La giornata è iniziata con l'obiettivo di andare a vedere lo stadio del Chelsea, a 2 fermate di Tube dalla casa di Matteo... mi sono perso alla ricerca dello stadio (a 3 minuti dalla metro) e ho vagato per Fulham-Chelsea. Comunque dopo più di mezzora l'ho trovato!
In seguito ho deciso di andare a fare visita al mio barbiere di fiducia per farmi dare una bella spuntatina all'ormai folta chioma. Anche in questo caso mi sono ritrovato disperso, stavolta per Soho. Purtroppo non riuscivo a trovare la mia piazzetta di riferimento. Comunque il mio girovagare non è stato vano in quanto ho scoperto che in zona c'è una specie di Little-Amsterdam, qualche viette popolate solo da locali e videoteche hard con donzelel che tentano di addescare avventori dalla strada. Anche in questo caso alla fine sono riuscito a raggiungere la mia meta. Il taglio è stato particolarmente piacevole in quanto la barbiera era una dolce sud-coreana con cui ho intavolato una piacevolissima conversazione sugli italiani e le mamme! In seguito ho deciso di dedicare il pomeriggio per la visita del British Museum, prendendomi tutto il tempo necessario. In effetti le sale sono davvero molte, disposte su più piani, così ben presto mi sono ritrovato perso per la terza volta della giornata! Dopo circa 1 ora e mezza sono stato sopraffatto dalla stanchezza e così ho deciso di impegnarmi per trovare l'uscita di quell'inticato labirinto costellato da statue romane, greche, egizie, assire... grazie a Dio ce l'ho fatta in un tempo non esagerato!

Sabato: giornata tranquilla in compagnia di Matteo che mi ha portato in giro. Di sicuro avere come guida una bitante della città è un gran vantaggio. Nel pomeriggio abbiamo incontrato un'altra amica che vive a Londra: Valeria. E' stato davvero un piacere rivederla!

Oggi era prevista una gitarella a Greenwich, ma il meteo non è dalla nostra parte, così probabilmente ci dirigeremo in zona Camden.

giovedì 14 giugno 2007

Bye Bye Cork

Oggi parto, destinazione Londra e dopo qualche giorno sarò in Italia.
Ieri sera ultima festicciola con la truppa spagnola, mi mancheranno di sicuro. Li ringrazio tutti per aver sacrificato delle ore di sonno preziose per il lavoro per stare con me il più possibile.
Sinceramente non mi sto rendendo conto che queste saranno le ultime ore del Progetto Irlanda, me ne renderò conto fra un po' e solo allora potrò raccontarvi le mie impressioni.
Bene, non so che altro scrivere, vi do appuntamento ai prossimi giorniin cui magari vi racconterò qualcosa della mia permanenza a Londra.

mercoledì 13 giugno 2007

Ultime ore...

Anche gli ultimi giorni in Irlanda stanno trascorrendo, ormai si può parlare di ultime ore da passare nella terra di S.Patrizio. Ieri ho fatto la mia ultima puntata al Penneys con acquisto di t-shirt per l'estate e al Tourist Office per gli ultimi souvenir. Oggi, dopo che il corriere sarà passato a ritirare il super-pacco daspedire in Italia, andrò a comprarmi la maglia da gioco della squadra di hurling di Cork. Poi dovrebbe essere tutto pronto per la partenza e potrò dedicarmi agli ultimi saluti.
Ieri sera intanto sono usciro per la bevuta di commiato con i miei coinquilini... alla fine è stata una serata tranquilla, solo 5 pinte, complice il fatto che Philip doveva badare alla ragazza che si era portato, era il primo appuntamento e non poteva sbagliare: ha lasciato il pub prima di noi, ma la nostro ritorno a casa (dopo essere passati da Donatello's per la mia ultima Chicken Baguette) era già lì a guardarsi la tv. Brutto segno.
Bene, vado a chiudere le valige... a presto.

lunedì 11 giugno 2007

Feste e cene

Weekend all'insegna delle feste in mio onore e in onore di altri ragazzi che a breve torneranno in patria. Curioso che tante persone decidano (indipendentemente) di porre fine alla propria esperienza irlandese più o meno nello stesso periodo... sarà l'estate che avanza e la voglia di godersela lasciandosi alle spalle i tanti mesi i pioggia? Chissà...
Comunque weekend di feste che si allungherà con altri appuntamenti mondani anche in questi giorni. Stasera cena, domani sera appuntamento topico con i due coinquilini irlandesi che pretendono una bella serata insieme al pub... stavolta so cosa mi aspetta e mi farò trovare più in forma dello scorso appuntamento: per chi non ricordasse ecco qui il post. Mercoledì probabile ultima cena con la divina Chicken Baguette by Donatello's Pizza assieme al Pigi, che si è già insediato nella mia camera.
Nel frattempo oggi ho deciso che gran parte dei vestiti che ho qui verranno spediti in Italia via corriere, sarebeb troppo dispendioso portarseli dietro nei 2 viaggi aerei che mi porteranno in Italia.
Bene, ora vado a ficcare un po' di roba nello scatolone, sperando che non finisca per pesare troppo!

venerdì 8 giugno 2007

Comunicato stampa

Oggetto: The Game is Over

La decisione è stata presa ormai più di un mese fa, ma la rendo pubblica solo ora, anche se in molti ne sono già al corrente.
Il Progetto Irlanda sta per concludersi: il 14 giugno prenderò l'aereo che da Cork mi porterà a Londra (vode resterò ospite di Matteo) e il 19 sarò definitivamente in Italia.
La decisione è sofferta, perchè comunque qui mi sono trovato bene e ho trovato molti amici, ma il desiderio di trovare un lavoro adeguato alla laurea in Ingegneria mi spinge a tornare in Patria. L'Irlanda mi ha dato tanto, ma ora sento che devo cercare altro.
Per il futuro non ci sono ancora progetti definiti, ci sono delle idee, ma niente di più, si vedrà cosa la vita mi riserverà.
Il blog rimarrà attivo ancora per un po', di sicuro avrò ancora qualcosa da dire... per qui non mancate di tornare!

mercoledì 6 giugno 2007

Back from Belfast

Eccomi di ritorno da Belfast, Irlanda del Nord.
Il bilancio della gita è sicuramente positivo, nonostante il tempo non sia stato clemente. Devo dire che la città di Belfast mi è piaciuta, direi addirittura più di Dublino. Probabilmente perchè Belfast non è la classica città irlandese, ma risente chiaramente dell'influenza inglese. La città non è grande e si può girare bene anche a piedi, meteo permettendo.
Nonostante ciò, il primo giorno, consapevoli del poco tempo a nostra disposizione, abbiamo deciso di avvalerci dei servigi del bus turistico che ci ha permesso di farci un'idea della città in generale e di vedere le zone e i monumenti più importanti in meno di 2 ore. Diciamo che, come ormai mi è chiaro, che nelle città irlandesi non ci si può aspettare di trovare elementi architettonici ed artistici di particolare interesse (abituati bene come siamo in Italia), quindi è stato interessante inoltrarsi nel quartiere Shankill sede degli scontri trentennali che hanno caratterizzato la storia della città, caratterizato da numerosi murales che si possono trovare lungo le due strade principali del quartiere, Shankill Road e Falls Road. Questi murales sono spesso dedicati alla lotta indipendentista e di liberazione non solo irlanese, ma anche della Palestina o Catalogna. Inoltre non è raro trovare ancora edifici che portano i segni degli scontri. In generale è interessante girare per queste zone per immergersi in qualche modo nell'atmosfera di quei sanguinosi anni.
Per passare a cose più leggere è stato piacevole passeggiare per il Botanic Gardens Park che accoglie un paio di serre con piante tropicali e fare un giro nella vicina Queen's University in pieno stile anglosassone.
Molto bello è passeggiare per il centro che mi ha ricordato, con le dovute proporzioni, Londra, in quanto c'è una armonica commistione tra "antico" e moderno.
Passando alal vita notturna siamo rimasti inizialmente spaesati in quanto risulta difficile trovare i classici pub a cui Cork ci ha abituati, mentre sono molto più frequenti locali in stile europeo. Altre differenze notevoli con Cork sono la praticamente totale assenza di persone in giro per la strada e la chiusura alle 23 di luoghi come McDonald e Burger King, fonti indispensabili di cibo per i nottambuli corkiani che vi si ammassano dalle 2 di notte in poi.
Ultima annotazione per gli appassionati del Titanic: il transatlantico più famoso del mondo è nato a Belfast ed è possibile andare a visitare i luoghi in cui è stato costruito ed è stato messo sulla via del mare.
Insomma, Belfast è di sicuro una meta da visitare, meglio se vi si giunge dopo essersi fatti una cultura sugli ultimi 30 anni.
Per le foto dovrete pazientare qualche giorno a causa di problemi tecnici...