mercoledì 29 novembre 2006

Le birre

Dopo l'appuntamento su Halloween torna l'angolo della cultura irlandese. Stavolta voglio parlarvi della birra, che si può dire essere la bevanda nazionale considerando che secondo le ultime stime in Irlanda è seconda solo alla Germania e Rep. Ceca in quanto a consumo annuo medio per persona. Considerando che fino a 18-21 anni (non ho ancora capito la legislazione locale) non si può bere o non si può entrare in un pub mi sembra siano messi bene! Qui si beve birra ad ogni ora del giorno, un po' come il caffè in Italia: due persone si incontrano, vogliono fare due chiacchiere e si siedono a bere una (la prima...) pinta di birra.
Anche qui esistono vari tipi di birra, ma la regina indiscussa è la stout, birra di colore nero, senza bollicine e con una schiuma molto densa e cremosa.
La più conosciuta è senza dubbio la Guinness, originaria di Dublino, ma nella parte sud-ovest del paese (Cork e dintorni) sono molto consumate altre due stout, la Murphy's e la Beamish. Tutte con il loro sapore simile, ma diverso. Penso che questo tipo di birra sia la più consumata anche perchè costa un po' meno delle bionde e, pinta dopo pinta, la differenza al portafoglio si fa sentire.
Ah, pinte, sì perchè qui quando si ordina da bere non si dice media o piccola, bensì una pinta (poco più di mezzo litro) o mezza pinta. Ovviamente se si omette la quantità si riceverà la pinta, il minimo sindacale; solo le donne hanno l'onore di poter ordinare la mezza pinta senza essere guardate in malo modo.
Tornando alle stout è curiosa la storia della loro nascita o almeno così si racconta: nel 1666 Londra fu colpita da un grande incendio e re Carlo II decise comunque di usare l'orzo (tostato dall'incendio) per fabbricare la birra. Una volta assaggiata decise di distribuirla gratuitamente al popolo affinchè fosse invogliato a provare questo nuovo tipo di birra.
Particolare è anche la spina delle stout, se ne ordinate una armatevi di pazienza e ricordate che se insieme ad una stout ordiante una bionda, la bionda vi verrà preparata e servita solo nel momento in cui la stout sarà pronta. La tecnica per spinare una stout consta di due parti: una prima in cui si riempie il bicchiere per 3/4 tenendo il bicchiere inclinato a 45° rispetto allo spillatore facendo attenzione che lo stesso tocchi la parete interna del bicchiere; quindi si lascia riposare per pochi minuti e si va a terminare di riempire il bicchiere tenendolo verticale e distante dallo spillatore così da formare la schiuma.
Insomma, le stout sono ben diverse dalle classiche birre bionde, sono quasi un'opera d'arte che regala ogni volta questo spettacolo di colori:

1 commento:

Anonimo ha detto...

Che figata di video!
grazie Manaland!