La visita del Dott.Ing. Cavalieri è stata l'occasione per completare il mio tour del sud-ovest d'Irlanda. Infatti abbiamo noleggiato un'auto e, con l'aiuto della guida Mondadori messa a disposizione dal terzo partecipante alle gite, ci siamo messi alla ricerca delle varie bellezze naturali e dei vari siti archeologici di questa parte d'Irlanda, macinando più di 1000 Km in 3-4 giorni.
Difficile raccontare tutto ciò che abbiamo visto e fatto in maniera organica e ordinata, quindi ho pensato di schematizzare il racconto dividendolo per mete.
Bantry: paesino piccolo e abbastanza insignificante se non fosse il custode della bella villa della famiglia White sin dal 1750. Molto piacevole (in una rara giornata di sole) è una passeggiata tra i giardini (in stile italiano) che circondano la villa. Abbastanza insignificante è invece la mostra allestita nelle scuderie e dedicata ad una spedizione francese diretta a Bantry, ma mai arrivata a causa del cattivo tempo! L'interno della villa invece merita una visita in quanto propone molte opere artistiche, cosa rara in Irlanda. Una chicca: in una stanza ricca di raffigurazioni di monumenti di Roma, svetta un'illustrazione riguardante l'Arena di Verona...
Baltimore: tipico paesino arroccato sulle scogliere e sviluppatosi (come molti altri luoghi) negli ultimi anni, grazie al turismo. Caratteristico il pippolotto bianco posizionato ad un'estremità della baia, di fronte al classico faro sull'altro lato. Piacevole l'incontro con mucche e vitellini nelel vicinanze.
Kilkenny: cittadina molto piacevole, in cui consiglio la visita al Castello e al relativo parco, davvero grande! Doverosa una passeggiata per il centro, magari fermandosi a dare un'occhiata alle chiese o farsi tagliare i capelli come fatto dal Pigi!
Waterford: la città più antica d'Irlanda... fondata dai vichinghi nel 914 d.C. Purtroppo non ha grandi attrattive culturali da vedere, se non qualche torre. Invece è piacevole il moderno centro storico in cui è possibile entrare in una bellissima libreria.
Kinsale: cittadina che si affaccia sull'oceano e che in questo periodo dell'anno comincia ad affollarsi di turisti e vacanzieri. Il centro è molto carino, anche se abbastanza piccolo. Nei dintorni è possibile fare delle passeggiate nel verde visitando i due forti che controllavano l'accesso alla baia: Charles Fort e James Fort (irriconoscibile in quanto ricoperto dalla vegetazione).
Ring of Kerry: una delle gite doverose nel sud-ovest d'Irlanda. Noi ci siamo impegnati per farlo in giornata, ma se si associa la visita al Parco Nazionale e a Killarney sono doverosi un paio di giorni. Tutto sommato non è male, anche se sono rimasto più sorpreso dai paesaggi nei dintorni di Dingle. In particolare consiglio di spostarsi per poco dal percorso classico per andare a vedere Valentia Island, ne vale la pena. Per me e il collega Cavalieri (Ingegneri delle Telecomunicazioni) è stato particolarmente significativa (tanto da essere completamente casuale!!) la visita al luogo dove sono stati effettuati i primi tentativi di comunicazione telegrafica tra Europa e Stati Uniti, immortalata in questa foto.
Da aggiungere a queste cittadine ci sono i vari castelli e siti archeologici visti sul percorso, ma di cui ignoro nomi e dislocazioni precise. Come per esempio il luogo natale del grande Michael Collins e visitato per caso, seguendo un'indicazione volante per strada. A riguardo consiglio la visione del film "Michael Collins" incentrato sulla lotta portata avanti dal patriotta per l'indipendenza dell'Irlanda dal dominio inglese.
Per questo motivo è meglio se vi guardate tutte le foto di questi giorni qui
Un ringraziamento va ai miei due compagni di viaggio, ma in particolare al Dott.Ing. Cavalieri per aver fortemente voluto venire a trovarmi, affrontando problemi di varia natura, pur di essere qui!
venerdì 20 aprile 2007
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1 commento:
mitica questa 4 giorni, anzi grandiosa
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