sabato 30 settembre 2006

Cena con gli amici di SMBA

Sempre con circa una settimana di ritardo ringrazio chi ha voluto partecipare alla cena di sabato scorso, nella quale abbiamo potuto apprezzare l'ottima cucina del ristorante Vecchia Fontana di Marcellise (VR), soprattutto grazie all'amico Pigi che ci ha deliziato con un menù di tutto rispetto e un prezzaccio fantastico.
Una volta seccate le bottigliette di grappa casereccia e aver pagato, ci siamo diretti in un noto locale da ballo dell'est veronese (Don't worry), dove ciascuno ha potuto mostrare la propria maestria di ballerino provetto, con alcuni passaggi che facevano impallidire il Patrick Swayze di Dirty Dancing.
Purtroppo qualcuno ha dovuto dare forfait per impegni presi precedentemente, comunque l'importante è ci sia stata un'occasione per ritrovarci insieme dopo alcuni anni!
Sarebbe giusto celebrare la serata raccontandovi il menù, ma sinceramente ho difficoltà a ricordare tutti i piatti in quanto non banali, per cui per evitare errori, salto l'argomento (Pigi aiutaci tu!).
Sarebbe bello mostrarvi anche qualche foto, fatta grazie al nuovissimo telefonino del Bog (ho colpevolmente dimenticato la fotocamera), ma il signorino è sempre molto impegnato (ma 'ndoe??) e non le ha ancora fatte pervenire...
Ringrazio ancora tutti gli intervenuti e li invito a raggiungermi, prima o poi!

PS: appena avrò le foto le metterò su Flickr di cui trovate il link nella parete destra della pagina.

PPS: stasera si terrà un'altra cena epocale a cui sarà giustamente dedicato un altro post e probabilmente molte foto interessanti.

lunedì 25 settembre 2006

Cena con gli ex-colleghi di università

Con una settimana di ritardo ricordo la cena tenutasi a Trento con gli ex-compagni di Facoltà. E' stata una serata molto piacevole in cui abbiamo avuto occasione di informarci sulle occupazioni di ognuno e, in fondo, abbiamo avuto modo di consolarci a vicenda per le abbastanza frequenti delusioni in ambito lavorativo... chissà come sarà in Irlanda!!
Ringrazio tutti i convenuti, visto che una delle motivazioni per cui è stata organizzata la cena (in fretta e furia) è stata proprio quella di salutare il sottoscritto. Un'altra abbastanza importante è stata quella di informarci su quella che pareva solo essere una voce di corridoio poco attendibile (conoscendo l'individuo) e invece abbiamo avuto la conferma che il Dot.Ing. Conci convolerà presto a nozze... bah... non ne sono ancora sicuro... attendo le foto del matrimonio come prova!!
Per ricordare la serata ho messo online l'unica foto che Matteo P. (attenzione alla privacy) mi ha fornito (purtroppo mancano Anna, Matteo B e Ivan..., ma l'importante è che nei miei ricordi ci sarete sempre!! Eh eh eh eh).
Per vedere meglio la foto cliccate qui.
Grazie ancora a tutti!

giovedì 14 settembre 2006

L'ora X

Ebbene, finalmente ho fissato l'ora X, l'inizio della fase operativa del Progetto Irlanda!
Ho comprato i biglietti aerei per raggiungere la Rebel City attraverso il convenientissimo sito della Ryanair. Questo il risultato:

Giorno: 8 ottobre 2006

  • Flight FR9451 in partenza da Treviso alle ore 10:00 e arrivo a Dublino alle 11:25

  • Flight FR9847 in partenza da Dublino alle ore 18:15 e arrivo a Cork alle 19:05


  • per una spesa totale che si aggira sui 30€.

    martedì 12 settembre 2006

    Cork... che è??

    Penso siano in pochi a conoscere Cork, soprannominata la Rebel City d'Irlanda, per cui ecco qui qualche parola per descriverla.
    Cork (Corcaigh, da corcach = marsh = palude) è la contea più grande d’Irlanda e la sua dimensione ha un effetto notevole sulla mentalità dei suoi abitanti, che spesso, descrivendo viaggi in altre zone del paese, parlano di "visitare la Repubblica", come se loro non ne facessero ugualmente parte.
    La contea offre una straordinaria varietà di paesaggi, dalle pianure e le vallate rigogliose della regione orientale e centrale, all’arida magnificenza delle montagne dell’area occidentale. Per quanto riguarda la zona costiera, Cork possiede degli stupendi scenari, soprattutto lungo le tre penisole, Mizen, Sheep's Head e Beara.

    Cork city, splendidamente situata all’entrata della Lee Valley, è la seconda città più grande d’Irlanda ed è la sola vera area urbana nell’intera contea; il resto dei centri abitati, situati principalmente lungo la costa, diffondono un’aria tradizionale come se nel corso dei secoli non fossero cambiati di molto.
    Prima dell’arrivo dei Normanni nel XII secolo, la contea faceva parte del regno di Desmond, governato dai McCarthys, in seguito alla loro espulsione da Tipperary causata dagli O'Briens. Nel XVI secolo grandi aree furono cedute a “imprenditori” inglesi, tra cui Sir Walter Raleigh e il poeta Edmund Spenser, ma le ribellioni e le guerre del XVI-XVII secolo sistemarono i progetti.
    La Grande Carestia colpì duramente la contea Cork e, durante il IX e X secolo, migliaia di persone emigrarono in America da Cobh. La Fastnet Rock, il punto più a sud-ovest d’Irlanda, fu chiamato Tear Drop (ovvero lacrima) poiché era l’ultima zolla che gli emigranti vedevano prima di raggiungere l’ America.

    La contea Cork è una delle aree più apprezzate dai turisti per i paesaggi marini e le splendide spiagge presenti. La migliore tra tante è, forse, la Barley Cove Beach, meravigliosamente deserta, vicino a Crookhaven nella Mizen Peninsula.
    Altre belle spiagge si trovano nei pressi di Youghal e sulla Sherkin Island, oltre a Inchydoney Beach, vicino Clonakilty, che tuttavia non è sicura per la balneazione.

    Seconda città d’Irlanda e importante sede universitaria, Cork impressiona a prima vista per il numero dei suoi ponti (25 in tutto) sul Lee, e per le sue strade tortuose e rade interrotte da scalinate. Ovunque regna un’atmosfera quasi meridionale.
    Il cuore della città occupa un’isola di terreni alluvionali formata da due bracci del fiume Lee. Parecchie delle strade attuali erano un tempo canali e la stessa St. Patrick’s Street, principale via commerciale della città, è derivata dal riempimento di un vecchio braccio del fiume.
    Se la nascita della città risale alla fondazione di una scuola monastica da parte di St Finnbar nel VII secolo, l’unico edificio medievale ancora conservato, la Red Abbey Tower, è situato all’esterno della città.
    Terra di conquista, perduta e ripresa dagli Irlandesi e dagli Inglesi nel corso dei secoli, la città perse le sue fortificazioni nel 1690, durante l’assedio da parte degli inglesi.
    Dopo il prosciugamento di paludi e stagni, fu creato un mercato per la vendita del burro, che permise lo straordinario sviluppo del commercio internazionale.
    fiorente nel XIX secolo, Cork si è abbellita di impressionanti edifici borghesi in stile georgiano e vittoriano, che oggi si possono ammirare passeggiando lungo la Grand Parade, fino a St Patrick’s Street.

    Fonte: irlandando.it

    venerdì 8 settembre 2006

    Comincio ad organizzarmi

    Ormai il periodo previsto per la partenza si avvicina ed è quindi ora di cominciare a prendere qualche decisione in merito.
    Innanzitutto il giorno della partenza che non potrà essere antecedente il 28 settembre, giorno della 4° e finalmente ultima prova dell'Esame di Stato (per chi non lo sapesse serve per ottenere l'abilitazione alla professione di Ingegnere).
    Purtroppo però non posso ancora decidere il giorno preciso perchè... suspance... non partirò solo. Infatti i miei genitori (soprattutto mia mamma) vorrebbe accompagnarmi (non ha mai volato e ha una fifa blu!) per verificare dove potrei finire a vivere. Per fortuna lei stessa ha proposto una seconda opzione, ossia partire con un'amica, più conosciuta come Sandy. Ebbene, dato che anche io preferisco, partirò con questa mia amichetta che ha prontamente accettato la mia proposta di trascorrere qualche giorno in terra irlandese. Appunto perchè è coinvolta un'altra persona il giorno della partenza verrà deciso di comune accordo a breve.
    Secondo punto, in che città finirò? Doppo mille dubbi e consultazioni propendo per iniziare la mia avventura verde da Cork: non sto qui ad elencarvi i vari motivi che mi hanno portato a questa decisione, fidatevi.
    Già che siamo parliamo dei voli aerei che mi porteranno oltre confine. Innanzitutto propendo per la famosissima e cheappissima Ryanair. Essendo di Verona avrei un paio di diversi modi per arrivare a Cork: il primo con prima tratta Brescia-Londra e seconda tratta Londra Cork, il secondo con Treviso-Dublino e poi Dublino-Cork. Analizzando gli orari dei voli e i prezzi ora disponibili penso proprio partirò da Treviso in mattinata e arriverò per cena a Cork.
    Inoltre informo che per i primi giorni dovrei alloggiare presso un amico hattrickiano che mi ha gentilmente offerto almeno un divano (per il letto si vedrà...).
    Per ora è tutto... ci sentiamo...